Gaetano Quagliariello e i servizi segreti

Gaetano Quagliariello e i servizi segreti

[...] Non sono più le sciabole incrociate degli ultimi giorni ma il conflitto è ancora aperto. Il "falco" finiano, Carmelo Briguglio tre giorni fa ha attaccato Il Giornale (che ha avviato l'inchiesta sulla casa di Montecarlo della quale, accusa il deputato di Fli, si occupa una firma "che contiene il cognome di un noto direttore dei servizi segreti". Coincidenza, omonimia o parentela?") e parlato di "pezzi deviati dei Servizi" che avrebbero spiato gli uomini vicini al presidente della Camera (Gianfranco Fini). Ieri, il vicecapogruppo dei senatori Pdl, Gaetano Quagliarello, ha ribattuto: "Si può anche non gradire o non apprezzare un'inchiesta giornalistica, ma "buttarla in caciara" confondendo le carte non è un comportamento serio. Se Briguglio ha altre informazioni le comunichi al Copasir. In caso contrario sottragga la sua voce al coro dei professionisti del depistaggio".
Risponde Briguglio: "Ho parlato a lungo al Copasir in merito a deviazioni di pezzi dei Servizi e, di recente, anche di preoccupanti anomalie in merito alla permanenza nei Servizi di uomini dell'intelligence inquisiti per reati gravissimi".

Mauro Favale, La Repubblica (13/08/2010)

domenica 12 gennaio 2014

La ragazza di Piero Armenti e quei finti sballati degli "hermanitos": una favola moderna a Caracas

Nella prima metà di ottobre del 2005, M mi parlò di una gita a El Junkito, con Piero Armenti, la sua ragazza e il gruppo di amici di quest'ultima: un'insolita accozzaglia di teppistelli dark che lei chiamava affettuosamente "los hermanitos" (i fratellini).
El Junkito si trova su una montagna appena fuori Caracas, credo che il pueblo fosse a più di mille metri d'altezza, infatti lì c'è spesso la nebbia ed è decisamente più fresco che a Caracas. Inoltre, ci sono diversi maneggi, dove si può cavalcare o uscire con i cavalli per fare una passegiata in montagna.
Procedendo su per le montagne si raggiunge Colonia Tovar, ridente paesino fondato nientemeno che da Agustin Codazzi, geografo puttaniere, con una colonia di circa 150 tedeschi. Colonia Tovar è piuttosto rinomata perché anche sulla montagna la foresta rimane rigogliosa e trovi queste casette in stile tirolese. 
Il gruppo di coloni tedeschi aveva la norma di non mescolarsi agli indigeni: i matrimoni misti erano vietati, e lo sono stati fino alla seconda guerra mondiale.
Tornando a M, mi aveva raccontato delle mirabolanti performance della ragazza di Piero Armenti, la quale prima di salire a cavallo si era inciuccata col suo gruppo di finti sballati. Poi era salita a cavallo ed era caduta, planando nel fango: quel giorno, infatti, aveva piovuto. Ma la ragazza di Piero Armenti si era impuntata e voleva per forza risalire a cavallo, così rotolò ancora nel fango. 
La ragazza di Piero Armenti dopo l'ennesimo atterraggio sul fango
Ad un certo punto "los hermanitos" si proposero di portarla ad un fontana per lavarla e toglierle il fango di dosso. Cosa che fecero come durante un rito collettivo: con grande senso di responsabilità.
Il racconto della gita a El Junkito terminò con "los hermanitos" che ripulita a dovere la ragazza di Piero Armenti, ripresero allegramente ad inciuccarsi per poi andare a cercare reperti ossei nel cimitero dei cavalli, da qualche parte nella foresta. 

Nessun commento:

Posta un commento